Intervista a Gianluca Mellace, Direttore generale Carlo Stechel & Figli.
20 di B2B, aria di cambiamenti
Parte 2
Nella tua ultima esperienza stai vedendo l’evoluzione del settore dell’utensileria dal lato B2B e B2C.
Cambiano i target, arrivano nuovi installatori da culture diverse: ci racconti come si fa a diventare famosi in questo settore?
Te lo racconterò quando lo scoprirò!Scherzi a parte, il mondo dell’artigianato che impiega parecchi utensili sia manuali che elettrici sta effettivamente cambiando.
Sono pochi i giovani italiani che decidono di intraprendere questo percorso professionale, che è sicuramente faticoso ma che può dare nel medio lungo termine grandi soddisfazioni sia in termini professionali che economici.
Quanto hai aspettato l’ultima volta per ricevere la visita dell’idraulico dopo averlo chiamato di sabato, disperato per una perdita in bagno?
Fare fatica è poco “sexy” e quindi, ad eccezione di chi porta avanti l’attività di famiglia, nel mercato si vede l’ingresso di molti professionisti che arrivano dall’Albania, dall’est Europa e dal Nord Africa.
I professionisti più strutturati si rivolgono per i loro acquisti alle rivendite specializzate, dove trovano prodotti professionali, consulenza e assistenza, oltre ad una linea di credito che gli permette di effettuare pagamenti mensili.
Per quanto riguarda invece i professionisti “meno strutturati”, si vede la crescita degli acquisti anche in canali GDS, dove si cercano prodotti meno professionali ma più economici.
Il caso del momento è una nota catena discount GDO che ha lanciato una linea di elettroutensili economici, attirando anche professionisti interessati all’acquisto vantaggioso.
L’e-commerce ha avuto una fiammata nel periodo Covid, ma oggi sembra stia rallentando, probabilmente perché lo stare in casa ha spinto alcuni privati al DIY, un trend ora in calo.
Gianluca Mellace ha oltre vent’anni di esperienza nel mondo del business. Si è occupato dello sviluppo pubblicitario di progetti speciali per alcuni editori italiani e internazionali, ha lavorato per una delle prime società di Influencer Marketing tra Londra e Milano ed è stato Consulente di Direzione per aziende di fama mondiale. Attualmente, è Direttore Generale di Carlo Stechel & Figli, storica azienda italiana leader nel campo dell’utensileria e ferramenta.
Dopo avergli chiesto nella prima parte della nostra intervista come è cambiato il mondo del B2B negli ultimi anni e come si sta assestando in questo presente un po’ “pazzerello”, è il momento di guardare al futuro.
Buona lettura, con la seconda parte della nostra intervista a Gianluca Mellace!
Ci dai 5 regole per fare bene il marketing B2B nei prossimi tre anni?
Laddove possibile, fare attività di Account Based Marketing sarà sicuramente vincente. Quindi: personalizzazione.
2) Costruire una relazione con i propri clienti in una logica di Revenue Management invece che di Marketing, Vendite e Customer Service.
Gestire il cliente senza soluzione di continuità.
3) Studiare e implementare strumenti di AI che permettano di gestire parti di relazione con il Cliente per agevolare una conversazione con un “umano” e non per ridurre la relazione personale.
4) Continuare a sviluppare la propria brand awareness.
5) Sviluppare prodotti che risolvano problemi, e non sviluppare prodotti e poi capire quali problemi potrebbero risolvere per poterli “markettare”.
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To be continued…
Se non hai ancora letto la prima parte dell’intervista, puoi recuperarla qui!
La seconda parte dell’intervista è ora disponibile! Non perdertela.
